
LIVA 2024
Adeguamento delle aliquote d'imposta
dal 1° gennaio 2024
Pronti per l’avvento dell’ IVA 2024
Con l'introduzione delle nuove aliquote IVA con decorrenza 01.01.2024, le aziende sono chiamate, già da oggi, all’utilizzo delle nuove aliquote per gestire abbonamenti pluriennali, acconti su transazioni 2024....
Per consentire un passaggio in tutta tranquillità e sicurezza, Planet TS mette a disposizione un Tool di creazione e controllo delle nuove aliquote, con le relative validità, per utilizzare contemporaneamente i codici 2023 e 2024.
Per le aziende/fiduciarie che gestiscono più mandanti, è stata creata una procedura centralizzata di aggiornamento simultaneo
PLanet TS consente la compilazione del nuovo Rendiconto IVA e l'invio elettronico al portale dell’Amministrazione federale delle contribuzioni (AFC)
Alcuni estratti dall'Info IVA 19.

Introduzione
Dal 1° gennaio 2024 si applicano le seguenti aliquote d’imposta: l'Aliquota normale passa dal 7,7% all'8,1%; l'Aliquota ridotta dal 2,5% al 2,6%; l'Aliquota speciale sulle prestazioni nel settore alberghiero dal 3,7% al 3,8% L’aumento delle aliquote d’imposta comporta anche un corrispondente adattamento delle aliquote saldo ( cifra 5.2) e delle aliquote forfetarie per le collettività pubbliche e istituzioni affini ( cifra 5.3)
Osservazioni generali
Per stabilire l’aliquota d’imposta applicabile non è determinante la data di fatturazione o di pagamento, bensì il momento in cui viene eseguita la prestazione art. 115 cpv. 1 LIVA). In caso di prestazioni periodiche (ad es. abbonamenti) è decisivo il periodo dell’esecuzione della prestazione ( cifra 2.4).
Le prestazioni eseguite fino al 31 dicembre 2023 sono imponibili alle vecchie aliquote, mentre quelle eseguite a partire dal 1° gennaio 2024 alle nuove aliquote.
Se sulla stessa fattura figurano prestazioni che in base al periodo della loro esecuzione risultano imponibili sia alle vecchie sia alle nuove aliquote d’imposta, la data o il periodo dell’esecuzione della prestazione e la parte dell’importo corrispondente devono essere indicati separatamente. In caso contrario, tutte le prestazioni fatturate devono essere conteggiate alle nuove aliquote. È anche possibile dimostrare in altro modo l’attribuzione corretta delle prestazioni alle vecchie e alle nuove aliquote (art. 81 cpv. 3 LIVA)
Rendiconto IVA
È possibile dichiarare le cifre d’affari sia alla vecchia sia alla nuova aliquota d’imposta per la prima volta nel rendiconto del 3° trimestre 2023 (metodo di rendiconto effettivo o metodo delle aliquote forfetarie), del 2° semestre 2023 (metodo delle aliquote saldo) o del mese di luglio 2023 (rendiconto mensile). Le controprestazioni che devono essere dichiarate in un rendiconto precedente, ma che riguardano prestazioni eseguite dopo il 1° gennaio 2024, devono essere dichiarate alla vecchia aliquota d’imposta e possono essere rettificate nel rendiconto del 3° trimestre 2023, del 2° semestre 2023 o del mese di luglio 2023. Una correzione dev’essere effettuata al più tardi al momento della finalizzazione del periodo fiscale 2023 (art. 72 cpv. 1 LIVA; correzione di lacune nel rendiconto)



